Afflusso e deflusso alunni nell’Istituto all’ingresso e all’uscita dalla scuola
Per consentire un deflusso ordinato e sicuro degli alunni dalla scuola è necessaria la collaborazione di voi genitori.
Al suono della campanella gli alunni disposti in fila saranno consegnati ai genitori al cancello della scuola.
Si ricorda che non è permesso ai genitori di entrare nell’androne della scuola e di prelevare arbitrariamente gli alunni creando confusione. Poiché i docenti devono avere il tempo e la certezza di aver affidato il minore a persona autorizzata, considerata la delicatezza dell’operazione, si prega di rispettare scrupolosamente tale disposizione nell’interesse dei minori.
Il personale collaborativo dovrà garantire che il deflusso avvenga in modo ordinato e sicuro, non consentendo in nessun caso ai genitori di accedere all’androne della scuola o di prelevare il minore senza che il docente si sia preventivamente accertato che si tratti di persona autorizzata.
Si ricorda altresì di rispettare gli orari di ingresso e di uscita. In caso di ritardo del prelievo del minore il
docente attenderà 5 minuti l’arrivo del genitore o persona delegata. Consegnerà poi il minore al personale collaborativo in servizio che avrà cura di contattare la famiglia dell’alunno e sollecitare il prelievo. In caso di perdurante ritardo saranno allertate le Forze dell’Ordine.
Al prelievo i genitori avranno cura di prendere per mano i propri figli e di vigilare su di loro, non consentendo loro in nessun caso di arrampicarsi o saltare su cancelli, muretti, e/o di correre in modo indiscriminato nelle pertinenze della scuola.
Si coglie l’occasione per ricordare che nell’Istituto e nelle sue pertinenze non è consentito fumare.
Considerato che solo come comunità educante la scuola insieme alla famiglia possono esercitare una efficace azione educativa e consapevoli della collaborazione nell’interesse e per la sicurezza di tutti, si ringrazia per la fattiva collaborazione.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Stefania Montesano
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3 comma 2 del d.lgs. n.39 del 1993